| Allora ho appena finito di vedere DR e devo dire che per essere una produzione "casalinga" è veramente degna di nota, un vero plauso agli effetti speciali ed agli immaginabili sforzi di chi ha dato vita al progetto ma ahimè, a parte due citazioni in croce, (la spada laser, il nome jedi e molte astronavi mai viste in SW i FILM) questo non è un cortometraggio di Star Wars! Star Wars è ben altro. Prima annotazione: il cromatismo visivo. Mi spiego meglio, anche su Hoth dove il bianco è ovviamente predominante l'immagine trasmette una sensazione di calore molto probabilmente perchè i colori virano minimamente al giallo-rosso, comunque verso colori "caldi" anche in situazioni di interni "scuri" come il Millenium Falcon parcheggiato all'interno della lumaca spaziale nell'asteroide o sulla seconda Morte nera quando Vader cerca Luke volontariamente nascostosi per non affrontare il padre, anche in quei casi i colori sono vivi e caldi, in DR invece i colori tendono all'azzurro e sono freddi, non "reali" come in Star Wars. Seconda annotazione: i dialoghi. Come disse Carrie Fisher in un'intervista "nessuno parlerebbe così nella vita reale", non bisogna scordare che in Star Wars i dialoghi sono pochi e significanti, per spiegare le situazioni si usano le immagini, non minuti su minuti di chiacchiere; comprendo che far spiegare ai protagonisti qualcosa costa meno che realizzarla figurativamente, ma ribadisco, in Star Wars le parole sono pesate e calcolate una per una e sopratutto anche i "contrabbandieri" usano il gergo Star Wars che in DR mi pare sia molto carente. terza annotazione: i cattivi. In Star Wars tutti, cattivi compresi, hanno una loro eleganza e personalità, quindi la cosa che mi ha fatto sorridere è stato vedere il simil Darth Maul (visto che indossava il suo vestito e si muoveva anche su sith infiltrator) prima ringhiare (e non si è mai visto un cattivo agire così in SW) e smaniare per agire e poco dopo mettersi, stile Qui-gon Jinn, seduto a meditare e ricordare: i Sith sono Sith proprio perchè agiscosco sull'onda emotiva e "traggono il loro potere dalle passioni" ma questo non vuole dire smaniare sul ponte di comando ma attingere all'ira, alla rabbia, alla paura etc il loro potere quando serve, non rendersi ridicoli agli occhi degli altri! Ma veniamo a Sorran...Per fortuna di Vader e dell'Imperatore che non si sono mai incontrati sennò credo, che con una sola alzata di sopracciglio, li avrebbe spazzati via, senza contare che solo Darth Pleguis aveva carpito il segreto dell'immortalità e nemmeno L'Imperatore ci era riuscito, ed ora arriva il primo sconosciuto e capisce/distrugge/comanda tutto? Questo non è Star wars perchè in SW i cattivi per eccellenza sono noti e nessuno se non in tempi remoti, forse, poteva essere più potente di loro, figuriamoci il primo pincopallino! (N.B: io faccio riferimento ai film e non all'universo espanso che trovo solo una mossa commerciale). quarta annotazione: i Jedi. Che dire, i Jedi sono eleganti con "armi eleganti per tempi più civilizzati" e a parte Yoda il quale anche lui non riesce a vedere il futuro chiaramente perchè "il futuro sempre in movimento è" è inconcepibile vedere due jedi che da anni scrutano il futuro come se fosse un collegamento in mondo-visione... E poi, dico, visto che Hope è un padawan, se proprio vogliamo dirla tutta ed essere pignoli, la treccina dove l'ha messa? Senza entrare nel merito del famoso "prescelto", ok che si vuole creare un'eco nell'immaginario, creare una tensione filmica ma, per favore, Anakin è unico ed ad un vero estimatore di Star Wars mai e poi mai sarebbe venuto in mente di crearne il "clone" sbiadito. quinta annotazione: la colonna sonora. Complimenti ma anche questa non centra nulla con Star Wars! Comprendo che di John Williams c'è ne uno solo, ma non dimentichiamoci che ciò che crea l'atmosfera è la musica, tutti sobbalzano quando sentono la marcia imperiale accennata nell'esalogia perchè a tutti viene in mente automaticamente Vader, e tutti sanno che, quando c'è la musica dei jedi, i buoni stanno per avere la meglio. La musica lavora nel nostro incoscio e ci predispone nei riguardi delle immagini già creando uno stato emozionale, in DR ovviamente tutto ciò manca visto che la musica potrebbe essere utilizzata in ultro film senza far venire in mente Star Wars. Si potrebbe andare avanti così per ogni personaggio, ogni in situazione, per ogni secondo del filmato: ripeto, se non lo consideriamo come un prodotto generato dall'Universo di Star Wars è un pregevole ed ottimo, ma vi prego, non potete fare torto a ciò che è divenuto un fenomeno socio-culturale stravolgendolo a vostro piacimento, perchè SW è quello che milioni di persone conoscono, e se i suoi canoni sono alieni alle vostre idee, sconvolgete qualcos'altro, ma non questo Mito! Ed in fine Star Wars non rientra in un genere, Star Wars è un genere a se stante come lo è Star Trek, quindi o si prende il pacchetto così com'è o e meglio rivolgersi altrove. Ribadisco il cortometraggio è notevole nel suo insieme ma non è Star Wars, da esso non emerge la sua epicità, la sua profondità e la sua fantasia che lo ha reso un vero e proprio mondo alternativo come Star Trek.
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